Vai al contenuto

ma che carini :) salvi trecento cuccioli di pipistrello


giorgio

Messaggi raccomandati

50.jpg

Quattro dei piccoli pipistrelli salvati

 

Australia: salvi trecento cuccioli di pipistrello orfani

 

Cuore di mamma e istinto naturale: nel mondo animale le femmine non abbandonano mai i loro piccoli salvo in occasioni molto particolari come quando il cucciolo non è abbastanza forte per sopravvivere.

 

 

Abbandonati a causa della tempesta - Ed è stato proprio un evento eccezionale, una furiosa tempesta, a costringere un folto gruppo di mamme pipistrello in Australia a lasciare al loro destino trecento pipistrellini che hanno rischiato seriamente di morire in poco tempo. Ma questa è una storia a lieto fine e infatti i piccoli volatili, poco amati dalla gente, ma indispensabili per l’equilibrio naturale, sono stati trovati e ricoverati al Wildcare Australia Centre del Queensland.

 

 

Un evento raro - "Normalmente un pipistrello femmina andrebbe in capo al mondo per proteggere i figli”, ha detto Trish Wimberley responsabile del centro sanitario, dove le bestioline sono ora ricoverate. “Quel che è successo dimostra che le condizioni erano particolarmente dure”.

 

 

Erano ipotermici e disidratati - Ora i pazienti, che per la maggior parte sono affetti da ipotermia e disidratazione, e molti sono stati attaccati da sciami di mosche, sono al sicuro curati, sfamati e accuditi. Sono tenuti al caldo avvolti in soffici panni gialli usati normalmente per spolverare e puntuali come degli orologi chiedono il latte ogni quattro ore.

Link al commento
Condividi su altri siti


Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

Abbiamo inserito dei cookies nel tuo dispositivo per aiutarti a migliorare la tua esperienza su questo sito. Puoi modificare le impostazioni dei cookie, altrimenti puoi accettarli cliccando su continua.