a chi tocca il cucciolo?

[tresjolie 10]

http://www.alanisti.com/documenti/RegolamentoInternazionalediAllevamentoFCI.pdf

 

Questo è il regolamento FCI che poi ogni paese modifica, ma le basi sono quelle.

In Italia vige l'abitudine di assegnare la prima scelta del cucciolo al proprietario dello stallone. Fino a 5 cuccioli ne spetta uno, due in cucciolate con più di 6 cuccioli e così via.

La cosa migliore è comunque il pagamento della monta, molto più conveniente per il proprietario della fattrice.

Certo che tutte le spese sono a carico della femmina, compreso il pagamento della pensione nei giorni della monta.

Il proprietario del maschio, una volta ricevuto il compenso per la monta, non ha più nessun obbligo verso la stessa.

In qualsiasi caso, per far si che sia valido l'accordo, deve essere messo per iscritto e firmato da tutti e due i proprietari.

Ma questo vale per i cani di razza iscritti alla FCI, per i meticci sinceramente non so quanto si possa applicare!!!!

Modificato 30 Marzo 2009 da tresjolie

[tanarus 10]

http://www.alanisti.com/documenti/RegolamentoInternazionalediAllevamentoFCI.pdf

 

Questo è il regolamento FCI che poi ogni paese modifica, ma le basi sono quelle.

In Italia vige l'abitudine di assegnare la prima scelta del cucciolo al proprietario dello stallone. Fino a 5 cuccioli ne spetta uno, due in cucciolate con più di 6 cuccioli e così via.

La cosa migliore è comunque il pagamento della monta, molto più conveniente per il proprietario della fattrice.

Certo che tutte le spese sono a carico della femmina, compreso il pagamento della pensione nei giorni della monta.

Il proprietario del maschio, una volta ricevuto il compenso per la monta, non ha più nessun obbligo verso la stessa.

 

La FCI non fa leggi come neppure le può fare. Quindi sul piano legale non esiste alcun obbligo di consegna al proprietario del maschio di consegna di nulla o di pagamento di alcunché se non previsto da un contratto sottoscritto prima dell'accoppiamento degli animali. Per nostra fortuna in Italia le consuetudine non impongono obblighi come le leggi.....

 

Scusate la mia vena un filino polemica ma credo si debbano dare le giuste informazioni a chi cerca spiegazioni di natura giuridica....

 

Tra le altre cose il regolamento da te citato afferma persino che per quanto riguarda la discendenza dello stallone, il proprietario dello stallone non ha il diritto, nei confronti del proprietario della fattrice, a dei compensi se non

quello per la monta. Non ha neppure alcun diritto a farsi consegnare un cucciolo.

Modificato 30 Marzo 2009 da tanarus

[giorgio s 10]

questo è da farlo capire a chi non la vuole intendere...

[tresjolie 10]

In effetti, come già detto prima, non ci può essere nessun obbligo se non c'è un contratto scritto prima della monta, firmato da tutti e due i proprietari. Quello è il regolamento internazionale dettato dalla FCI, che dice appunto che allo stallone spetta il pagamento della monta e nient'altro, ma se si fa un contratto scritto dove si decide entrambi per la scelta del cucciolo, decade il compenso.

Qui non si parla di legge, ma di regolamenti per un corretto allevamento e selezione della razza canina. Poi se vogliamo contestare ogni cosa, allora è un altro discorso.

[tanarus 10]

In effetti, come già detto prima, non ci può essere nessun obbligo se non c'è un contratto scritto prima della monta, firmato da tutti e due i proprietari. Quello è il regolamento internazionale dettato dalla FCI, che dice appunto che allo stallone spetta il pagamento della monta e nient'altro, ma se si fa un contratto scritto dove si decide entrambi per la scelta del cucciolo, decade il compenso.

Qui non si parla di legge, ma di regolamenti per un corretto allevamento e selezione della razza canina. Poi se vogliamo contestare ogni cosa, allora è un altro discorso.

 

Perfettamente d'accordo con te ma essendo un appartenente alle forze di polizia mi chiedo sempre a cosa porti il mancato rispetto di una regola, in questo caso il mancato pagamento di un compenso per la monta. La risposta è a nulla poiché il regolamento FCI non ha nessun risvolto ne sul piano civilistico ne tanto meno su quello amministrativo o penale, lo ha eventualmente nei confronti dell'allevamento per quanto attiene affisso, iscrizioni all'albo di razzo o altro. E' quindi evidente che nel caso prospettato, dove si parla di accoppiamento con un meticcio non ha neppure una possibile valenza per FCI, quindi alla domanda a chi tocca il cucciolo la risposta è solo al proprietario della femmina!!!!

[tresjolie 10]

infatti è quello che è stato detto fin dall'inizio, in questo caso si parla di due meticci (perchè purtroppo anche la femmina non avendo pedigree è da considerarsi meticcia) e quindi non si può applicare nessun regolamento, ma il fatto resta comunque che gli accordi vanno sempre presi PRIMA di fare ogni cosa, altrimenti succedono questi malintesi.

Io ho semplicemente spiegato come sono le regole dell'allevamento.