pminotti 10 Inviato 29 Luglio 2007 Condividi Inviato 29 Luglio 2007 :frusty: :frusty: :frusty: :frusty: :frusty: :frusty: :frusty: :frusty: Ma cosa scrivo a fare? 1 Serve una lampada che faccia luce e scaldi. E' fondamentale! La tarta deve scaldarsi per digerire il pasto e per asciugarsi. La mancanza provoca micosi e infezioni del carapace e della cute e problemi intestinali che si manifestano in pochi giorni (4-5) Questa lampada è una normalissima lampdina ad incandescenza, al massimo col riflettore. 2 Serve una dieta corretta che permetta alla tarta di assumere colecalciferolo (D3), quindi fegato, animali interi, pellets. 3 Serve una lampada UVB o, molto meglio (100 a 1) l'esposizione ai raggi solari. Per le lampade, se prendete i tubi neon costano il 35% in meno delle compatte e durano circa 2 mesi di più. Una lampada compatta non da abbastanza caldo per sostituire una spot. L'alternativa vera è la lampada ai vapori di mercurio da 100 -150 w, ma preparatevi a tirar fuori 100€ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
85daniel 10 Inviato 3 Agosto 2007 Condividi Inviato 3 Agosto 2007 ma io ho visto delle spot con piccola percentuale di uvb è possibile o ho visto male?se esistono dite che è conveniente? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Akheru 10 Inviato 6 Agosto 2007 Condividi Inviato 6 Agosto 2007 No emettono troppi pochi UV-B. Devi prendere una lampada con almeno il 5% di emissione di UV-B. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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