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Spettro solare e lampade UVB.


Pupa

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sfisserotta tu puoi fare tutte le correzioni che vuoi.

a te è concesso tutto.

a quando le nozze?

 

 

:laugh8kb: ma quando vuoi tu!!!

 

 

io sono libera da impegni di tutti i generi... :D

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Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Con i tubi fluorescenti uno dovrebbe usare le reattanze elettroniche della lampada fluorescente (EVG), dagli animali nota uno sfarfallamento dei tubi con le reattanze convenzionali della lampada fluorescente probabilmente più fortemente degli esseri umani.

 

 

 

 

 

c'è scritto...probabilmente...

 

questo vuol dire,che neanche loro ne hanno la certezza.

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Bravi ragazzi! adesso qualcun'altro ha citato questa cosa... bene... ora dicono 'probabilmente'... secondo me ci stanno ancora studiando o non ci hanno mai pensato a studiare a fondo il problema----

 

Vi immaginate se le tarte siano CONTENTE di avere lo sfarfallio da discoteca? LOL No, scherzo..... naturalmente!!!!!! Le mie sono contente quando accendo i neon UV... certo che ho notato che da quando per la prima volta ho messo i neon UV invece di quelli normali.. le mie tarte sono diventate ancora più scatenate di prima!!! Non si fermano nemmeno un secondo!!! Gli UVA fanno il loro corso..... avrei dovuto metterli subito questi neon miracolosi!!!!!

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Ma, se come dici tu le tartarughe non si accorgono, come fai a studiare il problema?

 

Secondo me è un errore di traduzione del famoso documentario di cui parlava Pupa.

 

Visto che sono quasi tutti americani, loro hanno la corrente a 60Hz 110 V.

 

A quel punto è giusto in mezzo alla presunta fascia di visione speciale delle tartarughe.

 

A parte che sarei stupito se le terrestri vedessero come le acquatiche.

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Acc...

scusa hayez, la traduzione è molto caotica...:)

 

cmq volevo solo precisare che sulla questione delle frequenze, ne parlavano in un documentario e potrebbero anche aver tradotto male, non so,

ma la frase che ho riportato io , con un concetto quasi identico, viene da un altro articolo, scritto.

 

Cmq il dubbio permane,

ma quasi quasi ci scommetterei qualcosa che alla fine sia vera, la cosa..;)

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Io non riesco nemmeno a trovare un ballast per neon da 15 W nei negozi specializzati....

 

quindi anche se fosse vero, non troverei questi reattori elettronici così facilmente... dovrei ordinarli da internet... ma non so nemmeno dove.. tra l'altro, bisogna anche stare attenti perchè ci sono i ballast da 15 W per neon T8 e per neon T5.. lo leggevo nel sito della Relco...

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  • 2 mesi dopo...
ah Tuko? mi leggi? bene si? ti devo aprire un post su come alimentare le trachemys? che mi pare ne sai un po' pochino... anche se pensi di essere Dio...
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  • 1 mese dopo...

No.

 

Siamo fermi all'ipotesi che la cosa possa verificarsi con le tensioni americane di 110V 60 Hz.

 

Da noi l'alternata ha una frequenza maggiore.

 

Invece ci sono un paio di altri problemi:

 

http://www.tartaportal.it/showthread.php?t=6916

 

http://www.tartaportal.it/showthread.php?t=6803

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  • 4 settimane dopo...
  • 1 anno dopo...
Spero di essere riuscita a riassumere le cose di base..:)

 

Aggiungo una cosa, MOLTO IMPORTANTE, che fino a ieri non sapevo (per la serie non si finisce mai di imparare ;)

 

(Però ora ho scordato dove l'ho letta..perdonatemi,

spero sia considerata una cosa attendibile)

 

E' importante scegliere neon e lampade che abbiano una frequenza, Hertz, intorno ai 150.

Infatti i rettili percepiscono la luce a bassa frequenza, da 50 a 100 hertz, come una serie di emissioni lampeggianti ondulatorie, per fare un esempio, come le luci ritmiche da discoteca..

Chiaro che questa sia una situazione altamente fastidiosa e fonte di stress!

Mentre alle frequenze di 150, la luce viene percepita come flusso continuo e armonico! :)

Ho anche scoperto, leggendo per caso le notizie tecniche di televisori in vendita, che spesso i televisori sono a 50 hertz, perciò, anch'essi, sono fastidiosi, se l'acquaterrario è in una posizione frontale rispetto al televisore..

 

 

Perciò, al prossimo acquisto, verificate:

1-percentuale di raggi UV

2-colore(Kelvin) lampada

3-frequenza, Hertz

 

 

Commenti? Aggiunte?

A nessuno interessano questi discorsi? :(

 

Spolvero questo vecchio topic poichè oggi ho provato ad avvicinare il monitor del mio portatile alla tarta ed è praticamente impazzita! scappava come mai visto prima!ora non so se davvero è dipeso dalla frequenza degli hertz del monitor o spaventata dal computer come oggetto mai visto prima :)

 

PS: ho rispolverato questo topicsolo per far pubblica la mia esperienza e che magari la teoria degli hertz inferiori ai 150 sia giusta,non per fare polemiche!

byeee

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oddio la tartaruga adesso anche se mi avvicino senza computer scappa alla velocità della luce,sto cercando d'informarmi sula frequenza hertz del monitor..
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raga na lampafa 55 euro ma simao matti.... migliore soluzione portiamo lacquario al sole

 

Probabilmente chi spende 55€ per una lampada è perché non può metterle direttamente al sole, sennò non credo che ce le spenderebbe, costano, sono meno efficienti e consumano corrente elettrica, mentre il sole è gratuito e sicuramente "più meglio" di una lampada :cute:

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55 euro una lampada?

Ma la frequenza di una lampada dove la leggete?

Comunque sì i televisori sono a 50-100 Hz.

 

E' ufficiale le tartarughe vedono gli ultravioletti?

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  • 7 mesi dopo...

Salve Ragazzi,

dopo aver passato più di un'ora a leggere l'intero Tread sono veramente rimasto alibito dalle cose scritte.

 

Vorrei sottolineare che c'è molta confusione inerente la Frequenza di rete!!!

Addirittura nei post precedenti qualcuno ha avuto la brutalità di scrivere che la frequenza di rete cambia 50 volte al minuto!!!!

50Hz sta per 50 volte al secondo cioè un periodo completo ogni 0,02secondi (20 mS (MilliSecondi)).

Il discorso di tensione alternata è spesso oggetto di molti errori, in ogni caso basta sapere che la tensione di rete:

Parte da zero,

raggiunge un massimo di circa 320V (valore di picco da non confondere con i 220V valore efficace)

ritorna a zero,

inverte il verso e raggiunge dinuovo i 320Vpp o 220Veff e torna a zero.

Tutto questo 50 volte al secondo.

 

E' bene precisare che dato il diverso principio di funzionamento tra le lampade a filo e le lampade a gas il fenomeno dello sfarfallamento è più o meno pronunciato. Nelle lampade a filo, siccome il filamneto ha un' inerzia termica (per intenderci quando staccate la corrente il filo nn si raffredda subito per cui emette ancora per qualche istante luce) attenua il fenomeno della tensione alternata.

Nelle lampade a gas la lampada materialente si "spegne" e si "accende" 100 volte al secondo.

Non è corretto dire che noi nn vediamo questo fenomeno perchè se anche nn lo vediamo palesemente il nostro occhio è infastidito da questa intermittenza.

Di questo problema se n'è parlato spesso proprio per quanto riguarda l'occhio umano e nei 6 anni che ho lavorato come disegnatore autocad il mio titolare mi raccontava che nel loro studio non si adottavano volutamente sistemi al neon perchè facevano venire mal di testa e stancavano la vista.

Qualcuno di voi certamente ricorda le lampade a filamento con vetro bluastro sui tecnigrafi da disegno tecnico.

In ogni caso questo problema è stato risolto dalle nuove lampade compatte che alla base hanno un circuito che rende continua la tensione di rete portandola a 320V e poi alimenta il tubo neon con un onda (+ o - quadra) a 20 -30 KHz così riducendo al minimo le dimensioni dei componenti elettronici e l'effetto sfarfallio.

E' molto importante ricordare come se si modificano i nostri tubi neon con quei circuitini che si ricavano dalle basi delle lampadine si elimina questo fastidioso sfarfallio e sopratutto si risparmia tanto sul calore prodotto dal reattore in ferro sul quale si possono fare quasi le uova e anche il tubo neon è meno stressato e tende a scaldarsi di meno!

 

Non vi è fonte certa sullo stress prodotto dai tubi neon alle nostre tartarughe ma c'è fonte certa sui problemi di stress e stanchezza all'occhio umano.

In ogni caso considerando che sostituendo con circuiti di recupero il vecchio ed obsoleto ballast e starter si hanno vari enormi vantaggi:

1 - si elimina lo sfarfallio all'accensione

2 - si elimina il surriscaldamento dell'intero sistema

3 - si elimina lo sfarfallio a 50 Hz

4 - si risparmia notevolmente sulle dimensioni e sul peso (reattore+ starter con una schedina di 4cm x 4cm)

5 - credo che tutto il calore che nn viene disperso nell'ambiente lo paghiamo in termini di Watt persi e pertanto dovrebbe esserci un piccolo risparmio di energia elettrica.

 

Alla luce di queste considerazione tutte le mie plaffoniere al neon le ho convertite con reattori elettronici, artigianali e non perchè io ci vedo solo vantaggi.

Se poi le tartarughe trarranno benefici da questa modifica ben venga in ogni caso se si dice che sono + sensibili di noi io se fossi in voi mi fermerei a rifletterci un momento su...

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