dubbi felv

[Kukki 10]

Premettendo che ho avuto la fortuna fin'ora di non aver avuto contatti con questa malattia pur avendo gatti da tanti anni...c'è la prima volta per tutto. Giorni fa ho raccolto una gattina randagia segnalatami da una signora che le da da mangiare perchè non stava bene ed infatti aveva la piometra. E' stata operata e l'ho curata con l'antibiotico. Le abbiamo fatto anche le analisi del sangue ed è risultata positiva alla FeLV. Ora ho altri gatti (nove precisamente) non vaccinati perchè non escono dal mio giardino e il veterinario non aveva ritenuto il caso fare il vaccino, che ha comunque qualche rischio.

Adesso ovviamente ho isolato la gattna malata e fatto il vaccino agli altri, però sentendo pareri di altre persone mi hanno fatto sorgere un sacco di dubbi i due più grossi sono:

1. Che il vaccino deve essere richiamato dopo un mese e solo dopo la seconda vaccinazione e ulteriori 15 gg. offre una copertura verso la malattia e con solo il primo non protegge niente.

2. Che anche con il vaccino vivendo a contatto c'è un alto rischio di contrarre la malattia.

Ora la gattina malata si trova in una pensione, in un box da sola per evitare contagi, pensavo passati i 15 gg. dal primo vaccino di riportarla sa casa e fare comunque attenzione a farla mangiare saeparata in modo da ridurre i rischi di trasmissione. Se invece devo aspettare un altro mese(per il richiamo e ulteriori 15gg.) è un dramma, perchè la pensione costa sui 20 euro al giorno e già mi sto dissanguando per tenerla queste due settimane.

Purtroppo tenerla separata in casa è un po un rischio perchè quando sono al lavoro non posso controllare che i miei genitori non si dimentichino una porta aperta e simili, è già capitato e non voglio correre ulteriori rischi di far ammalare anche gli altri. Avete avuto esperienze(purtroppo) con la FeLV e mi sapete dare qualche delucidazione?

[sgrilli 10]

Di solito un ciclo di vaccinazione deve essere completato perché offra una garanzia di copertura totale, ma non so dirti se poi ci sia cmq un margine di rischio o meno anche con il vaccino. Quello che ti posso dire è che la felv non si trasmette a uomini o cani, ma agli altri gatti che uno ha e che non sono coperti; si trasmette attraverso qualsiasi liquido corporeo, quindi evitando di farli mangiare insieme non ritengo tu riduca affatto i rischi. Tra l'altro la felv nei liquidi di un gatto positivo sopravvive anche fino a una settimana se non erro in quel luogo, tanto è vero che quando muore uno di questi gatti ti sconsigliano di prendere e introdurre lì un altro gatto anche se hai completamente bonificato l'ambiente con candeggina prima di 7 giorni. Va cmq sterilizzata, isolata, e non hanno vita facile, sono destinati a vivere a tempo indeterminato, un mese come anni, ma la morte è un'agonia tremenda. Ti dico questo, scusami, nn per spaventarti, ma per prepararti al fatto che un gatto con questi problemi soffrirà e ti farà soffrire nel vederlo. Ma ti ripeto, non è detto che questo succeda fra due giorni, potrebbe non avere nessun segno per molto molto tempo. In bocca al lupo, e complimenti per il gesto fatto. Magari organizzati in garage, o un posto simile, così eviti la spesa della pensione. O cerca qualcuno che non abbia altri gatti o che abbia spazio per gestire il problema, metti un annuncio, internet e giornali locali ti possono aiutare. O il vet a cui ti rivolgi.