SCHEDA. helix lucorum

[Ospite bozza]

 

helix lucorum

 

 

Phylum: Molluschi

Classe: Gasteropodi

Ordine: Polmonati

Famiglia: Helicidae

Genere: Helix

Specie: lucorum

 

 

 

 

Diffusione: Costa Est del Mar Nero, Bosnia, Bulgaria, Croazia, Ungheria, Italia, Macedonia, Romania, Yugoslavia. E’ stata introdotta anche in Francia. Presente in luoghi non troppo umidi quali boschi, campi, macchia mediterranea, ricchi di vegetazione , con presenza di tronchi e pietre.

 

Descrizione: Provvista di una conchiglia spiralizzata da un lato e liscia tondeggiante dall’altro. Il numero delle spire varia da esemplare a esemplare, a seconda dell’età, dell’alimentazione e dei fattori climatici. Il colore della conchiglia è molto variabile, dal marrone molto scuro al marroncino piu chiaro, con striature bianco-giallastre che seguono le spirali.

 

Dimensioni: Da 0,5 cm a 4 cm circa

 

Dimorfismo sessuale: Assente. Infatti sono una specie ermafrodita incompleta. Quindi ogni esemplare ha sia gli organi sessuali maschili sia quelli femminili ma non possono autofecondarsi. Pertanto, per la riproduzione sono necessari sempre due esemplari.

 

Riproduzione: Depone le uova in buche nella terra, piu o meno in profondità. Le uova sono piccole e biancastre, deposte in grappoli attaccate tra loro. Dopo circa 15-17 giorni le uova si schiudono.

 

 

 

Parametri d’allevamento

- Terreno: Abbastanza alto, con pH neutro e assente da concimi chimici, pesticidi ecc. Può essere utilizzato terriccio universale per fiori, misto a un poco del terreno prelevato da dove la chiocciola è stata raccolta.

- Temperature: In inverno mantenere sui 7-10 gradi circa, per favorire il letargo delle chiocciole, che si infosseranno nella terra fino a primavera. In estate è bene posizionare le chiocciole in un luogo piuttosto fresco, sui 20-22 gradi circa.

- Umidità: Media. Nebulizzare il terreno ogni 2 giorni lasciando seccare un po' ma non del tutto (ovviamente sono indicazioni di base; dipende molto anche dalla temperatura e dall'umidità ambientali).

 

 

 

Alimentazione: Gradisce zucchine, carote, foglie di verza, foglie di cavolfiore, tutti i tipi di insalata, rucola. Per quanto riguarda la frutta, accetta la mela soprattutto. Attraverso un osso di seppia integra calcio, fondamentale per la crescita e l'eventuale ricostruzione del guscio. Si può integrare anche tramite calcio in polvere o/e guscio d'uovo finemente macinato.

 

Terrario: Può essere una teca in vetro, un fauna box in plastica o un contenitore porta-oggetti/vestiti. Importantissima la ventilazione. Si consiglia di avere almeno un lato fatto in rete.

 

 

 

Allestimento: Uno strato di terriccio alto almeno il doppio del guscio del piu grande degli animali ospitati (circa 10 cm, ma anche piu alto non va certo male) e una percentuale di foglie. Molto utile un piattino su cui poggiare il cibo, in modo che il contatto con il terreno e la successiva perdita di liquidi non vada ad impregnare il terriccio favorendo lo sviluppo di muffe e batteri, oltre che hai moscerini. Un tronco o piu di uno magari intrecciati riprodurrebbero i rami di un albero, ambiente molto naturale per le chiocciole e che permette loro di arrampicarsi. E’ possibile introdurre anche dei vasi di coccio semi-interrati o delle tegole, in modo da formare gallerie e grotticelle dove le chiocciole possono decidere di ripararsi. Puo risultare utile piantare all’interno del terrario vari tipi di Menta e Plantago, alimenti molto resistenti. Un’altra idea è fare una pigna di pietre, assicurandosi che siano ben salde e senza rischio di crolli. Piu il terrario è grande, piu arredamento è possibile introdurre. Con un grosso terrario a disposizione è possibile ricreare piu ambienti diversi in diverse zone.

 

Convivenza con altre specie: Partendo dalla regola, una specie, una teca, si sconsiglia la convivenza. Può comunque convivere oltre che con altre chiocciole della famiglia Helicidae, anche con Cantareus, molto simile come allevamento.

Modificato 15 Novembre 2011 da bozza